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Municipio a Sotto Ceneri (Regione)

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Castel S. Pietro

Valutazione 4.5 di 5 stelle su 2 valutazioni

Castel S. Pietro

Via alla Chiesa 10, 6874 Castel San Pietro
Cultura

Come già brevemente accennato nella pagina di Presentazione e dei cenni storici, il nostro Comune deve il suo nome al castello (Castellum Sancti Petri) che fu eretto attorno al 1100 D.C. e che fu distrutto agli inizi del 1500 D.C. durante la guerra tra i Confederati e Milano. Questo castello si erigeva a strapiombo sul fiume Breggia. Nelle immediate vicinanze delle mura del castello, nel 1343 fu costruita una chiesa, l’attuale Chiesa di San Pietro (più conosciuta con il nome di “Chiesa Rossa”). Questa chiesa, con i suoi dipinti murali, si colloca tra i beni nazionali protetti. La Chiesa Rossa non è però il solo edificio religioso presente sul nostro territorio. La Chiesa Parrocchiale (Chiesa di sant’Eusebio) per esempio, con il suo immenso patrimonio artistico, è una delle chiese più belle di tutta la nostra regione e una testimonianza viva di quell’emigrazione di artisti locali (i Bernasconi, i Carabelli, i Fontana, i Magni, i Pozzi e altri ancora) che attorno al 1600 D.C. emigrarono all’estero in cerca di fortuna, soprattutto in Italia e in Germania. Quando ritornavano in patria, sovente durante la stagione invernale, si dedicavano con passione e verve alla decorazione dell’interno della chiesa. Un patrimonio artistico d’indubbio valore. Ma tutto il nostro territorio comunale, dal centro paese, alle singole frazioni e anche i singoli paesini della sponda destra della Valle di Muggio, è ricco di chiese, oratori e cappelle. Luoghi di culto che rendono bene l’idea di quanto la fede fosse una componente importante e ben radicata nella popolazione. Le opere che oggi vediamo ed ammiriamo in questi luoghi, ne sono viva testimonianza per la nostra generazione e per quelle future. Ma Castel San Pietro e il suo splendido e variegato territorio, che si estende dal Parco delle Gole della Breggia sino alla vetta del Monte Generoso, offre al visitatore anche un’innumerevole quantità di itinerari e passeggiate culturali/paesaggistiche al di fuori dai luoghi di culto. Ogni angolo, dal più vicino al centro paese al più discosto, nasconde in sé una storia di cultura o semplicemente storie di gente del passato che tra mille fatiche hanno modellato e lasciato a noi questo splendido territorio. A volte risulta veramente difficile scindere tra storia, cultura e tradizione. A testimonianza di tutto ciò basta dire che parecchi libri sono stati scritti sul nostro Comune, sul suo territorio, la sua gente e le sue tradizioni. Il tempo che ... ”un tempo correva lento”, era foriero e ci aiutava a soffermarci e ad apprezzare le bellezze culturali e paesaggistiche che ci circondano. Oggigiorno egli “corre più veloce … troppo veloce” e purtroppo questo non aiuta a soffermarci quanto invece si dovrebbe (o vorremmo). L’invito che vi facciamo è dunque quello di “prendervi del tempo” per tuffarvi nel nostro territorio ed ammirarne ed apprezzarne tutte le sue peculiarità.

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Municipio
Via alla Chiesa 10, 6874 Castel San Pietro
Municipio
Cultura

Come già brevemente accennato nella pagina di Presentazione e dei cenni storici, il nostro Comune deve il suo nome al castello (Castellum Sancti Petri) che fu eretto attorno al 1100 D.C. e che fu distrutto agli inizi del 1500 D.C. durante la guerra tra i Confederati e Milano. Questo castello si erigeva a strapiombo sul fiume Breggia. Nelle immediate vicinanze delle mura del castello, nel 1343 fu costruita una chiesa, l’attuale Chiesa di San Pietro (più conosciuta con il nome di “Chiesa Rossa”). Questa chiesa, con i suoi dipinti murali, si colloca tra i beni nazionali protetti. La Chiesa Rossa non è però il solo edificio religioso presente sul nostro territorio. La Chiesa Parrocchiale (Chiesa di sant’Eusebio) per esempio, con il suo immenso patrimonio artistico, è una delle chiese più belle di tutta la nostra regione e una testimonianza viva di quell’emigrazione di artisti locali (i Bernasconi, i Carabelli, i Fontana, i Magni, i Pozzi e altri ancora) che attorno al 1600 D.C. emigrarono all’estero in cerca di fortuna, soprattutto in Italia e in Germania. Quando ritornavano in patria, sovente durante la stagione invernale, si dedicavano con passione e verve alla decorazione dell’interno della chiesa. Un patrimonio artistico d’indubbio valore. Ma tutto il nostro territorio comunale, dal centro paese, alle singole frazioni e anche i singoli paesini della sponda destra della Valle di Muggio, è ricco di chiese, oratori e cappelle. Luoghi di culto che rendono bene l’idea di quanto la fede fosse una componente importante e ben radicata nella popolazione. Le opere che oggi vediamo ed ammiriamo in questi luoghi, ne sono viva testimonianza per la nostra generazione e per quelle future. Ma Castel San Pietro e il suo splendido e variegato territorio, che si estende dal Parco delle Gole della Breggia sino alla vetta del Monte Generoso, offre al visitatore anche un’innumerevole quantità di itinerari e passeggiate culturali/paesaggistiche al di fuori dai luoghi di culto. Ogni angolo, dal più vicino al centro paese al più discosto, nasconde in sé una storia di cultura o semplicemente storie di gente del passato che tra mille fatiche hanno modellato e lasciato a noi questo splendido territorio. A volte risulta veramente difficile scindere tra storia, cultura e tradizione. A testimonianza di tutto ciò basta dire che parecchi libri sono stati scritti sul nostro Comune, sul suo territorio, la sua gente e le sue tradizioni. Il tempo che ... ”un tempo correva lento”, era foriero e ci aiutava a soffermarci e ad apprezzare le bellezze culturali e paesaggistiche che ci circondano. Oggigiorno egli “corre più veloce … troppo veloce” e purtroppo questo non aiuta a soffermarci quanto invece si dovrebbe (o vorremmo). L’invito che vi facciamo è dunque quello di “prendervi del tempo” per tuffarvi nel nostro territorio ed ammirarne ed apprezzarne tutte le sue peculiarità.

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Scuola Scultura

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Scuola Scultura

Ra Stráda Cantonál 55, 6966 Villa Luganese
Dal 2005 è stata fondata la scuola di scultura e pittura, e scuola speciale

Breve storia dall’apertura della Scuola di scultura a Villa Luganese, dal 2005 al 2016, Da molti anni tenevo un ”sogno” nel cassetto, l’apertura di una Scuola di scultura e pittura, ma è sempre stato molto difficile trovare una sede adatta, anche per gli alti costi d’affitto e di gestione. Finalmente nel 2005 ho trovato una sede per questo mio progetto di Scuola di scultura a Villa Luganese, in una struttura nuova, costruita e di proprietà dei signori, Raffaele Zamblera e Oliviero Ghirlanda, con i quali da subito si è creata una amichevole collaborazione, la struttura si trova proprio sotto i maestosi “Denti della Vecchia” dove da ragazzo facevo il pastore di pecore e capre e dove ho iniziato a dipingere i miei primi quadretti, con la Grandissima fortuna di aver incontrato Pepo Frigerio, nipote del Grande pittore Ambrogio Preda e di Ugo Moglia, conosciuti nel 1954 durante le loro estemporanee, nella zona Logo a Sonvico con Ugo Moglia e all’Alpe Valà, sopra Cadro, con l’amico Pepo Frigerio, dai quali ho ricevuto moltissimi consigli cercando anche una mia strada di “ giovane imbratta tele “. Eravamo nel lontano 1954-1955, ( quanta acqua è passata sotto i ponti ). Per adattare gli spazzi nella nuova a Villa Luganese, per le aule didattiche e la formazione del magazzino, ho creando anche un reparto per esporre le opere al primo piano, adattate anche e specificatamente per accogliere gli utenti disabili e allievi delle scuole, per tutta la trasformazione e l’organizzazione per arredare l’infrastruttura, con attrezzi di lavoro, tavoli speciali per persone diversamente abili, facilitandone l’entrata con le carrozzine a altre apparecchiature speciali, per l’apertura e entrata in funzione abbiamo lavorato per c.a. 16 mesi, con l’aiuto di parenti ed amici. Per l’oneroso impegno finanziario ho coinvolto la mia famiglia, aiutandomi per realizzare questo mio sogno, naturalmente ho capito da subito che non mi sarebbe stato possibile mantenere il tutto da solo con le mie forse, per questo nel 2005 ho inviato delle lettere al Cantone Ticino, Dip. Fin. Promovimento Economico, all’Ente Regionale Valli di Lugano, ai Municipi, di Lugano, Sonvico e altri comuni vicini, ( ora entrati nella Grande Lugano ), a Istituti Bancaria, a fondazioni, a assicurazioni e associazioni private e pubbliche, ad amici e conoscenti, presentando loro il mio progetto di Scuola di scultura e Scuola speciale per persone diversamente abili e per allievi delle Scuole speciali, chiedendo loro se sarebbero disponibili per aiutarmi finanziariamente per la conduzione della scuola, con il mio “ Motto “, offro una mia opera a chi mi aiuta. Nei primi mesi del 2006, ho ricevuto delle risposte di sostegno da parte dei primi promotori del progetto : dal signor, Giovanni Crameri, Dir. Reg. UBS Regione Ticino ( ora in pensione ), dai signori, Bruno e Angela Piaggi, Ditta Savre a Mezzovico, dal signor, Luigi Nicoli, Ing.dipl.Eur.Reg A-Sia-Otia. Melano, dai signor, Germano Alberti ( decesso nel 2014 ), dal signor, Battista Ghiggia Avv. con il sostegno giuridico e revisioni dei conti. Questo significativo sostegno mi ha permesso da subito una più tranquilla conduzione e programmazione delle Scuola con l’allestimento dei locali. dal 2007 al 2016, hanno sostenuto il progetto : La Regioni Valli di Lugano, dir. Corrado Piattini, IL Cantone Ticino, Dip.Fin. e Promovimento Economico, IL Lod. Municipio di Lugano, I Comuni di : Bissone, Collina D’Oro, Cadro, Curio, Bioggio, Orselina, Massagno, Canobbio, Sonvico, Cadenazzo, Isone, Torricella-Taverne, Esposizione nella sala Comunale di Cadenazzo, con l’Amico Edgardo Rezzonico ( decesso nel 2014 ), con la figlia Claudia, ravvisando nella mia persona d’artista, l’espressione della cultura al servizio dei meno favoriti, mi hanno invitato ad esporre le opere di Liliana Rezzonico ( decessa nel 2009 ), moglie di Edgardo e mamma di Claudia e mia collega pittrice, donando il ricavato della mostra al progetto, Ricerca di sostenitori per l'anno 2017.Gentili Signore egregi signori, care amiche ed amici, è iniziato l'11° anno dall'apertura della Scuola di Scultura e del progetto per persone diversamente abili, a Villa Luganese,i corsi sono iniziati il 9 febbraio 2017,1- corso speciali per disabili adulti, utenti della Fonte di Neggio2- corso per allievi delle Scuole speciali di Pregassona.3- corso per gli utenti Centro diurno di Viganello.4- corso per Adulti.Per organizzare il tutto sono alla ricerca di sostenitoria ogni sostenitore da fr. 100.- a fr. 500.-, sarà offerta un'opera pittorica a sua scelta, per le sculture, prezzo da concordare.Chi è interessato può scrivere a:Casimiro Piazza = info@casimiropiazza.cho versare un contributo su : CCP : 14-708645-3IBAN : CH61 0900 0000 1470 8645 3con dicitura, sostegno per i corsi speciali 2017Vi prego di inviare questo messaggio ai vostri amici e conoscenti,nell'attesa vi ringrazio per la vostra collaborazione e vi saluto cordialmente.Casimiro Piazza e amici utenti diversamente abili. vedi anche il mio sito www.casimiropiazza.ch

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Scuola d'arteScuola privata
Ra Stráda Cantonál 55, 6966 Villa Luganese
Scuola d'arteScuola privata
Dal 2005 è stata fondata la scuola di scultura e pittura, e scuola speciale

Breve storia dall’apertura della Scuola di scultura a Villa Luganese, dal 2005 al 2016, Da molti anni tenevo un ”sogno” nel cassetto, l’apertura di una Scuola di scultura e pittura, ma è sempre stato molto difficile trovare una sede adatta, anche per gli alti costi d’affitto e di gestione. Finalmente nel 2005 ho trovato una sede per questo mio progetto di Scuola di scultura a Villa Luganese, in una struttura nuova, costruita e di proprietà dei signori, Raffaele Zamblera e Oliviero Ghirlanda, con i quali da subito si è creata una amichevole collaborazione, la struttura si trova proprio sotto i maestosi “Denti della Vecchia” dove da ragazzo facevo il pastore di pecore e capre e dove ho iniziato a dipingere i miei primi quadretti, con la Grandissima fortuna di aver incontrato Pepo Frigerio, nipote del Grande pittore Ambrogio Preda e di Ugo Moglia, conosciuti nel 1954 durante le loro estemporanee, nella zona Logo a Sonvico con Ugo Moglia e all’Alpe Valà, sopra Cadro, con l’amico Pepo Frigerio, dai quali ho ricevuto moltissimi consigli cercando anche una mia strada di “ giovane imbratta tele “. Eravamo nel lontano 1954-1955, ( quanta acqua è passata sotto i ponti ). Per adattare gli spazzi nella nuova a Villa Luganese, per le aule didattiche e la formazione del magazzino, ho creando anche un reparto per esporre le opere al primo piano, adattate anche e specificatamente per accogliere gli utenti disabili e allievi delle scuole, per tutta la trasformazione e l’organizzazione per arredare l’infrastruttura, con attrezzi di lavoro, tavoli speciali per persone diversamente abili, facilitandone l’entrata con le carrozzine a altre apparecchiature speciali, per l’apertura e entrata in funzione abbiamo lavorato per c.a. 16 mesi, con l’aiuto di parenti ed amici. Per l’oneroso impegno finanziario ho coinvolto la mia famiglia, aiutandomi per realizzare questo mio sogno, naturalmente ho capito da subito che non mi sarebbe stato possibile mantenere il tutto da solo con le mie forse, per questo nel 2005 ho inviato delle lettere al Cantone Ticino, Dip. Fin. 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Melano, dai signor, Germano Alberti ( decesso nel 2014 ), dal signor, Battista Ghiggia Avv. con il sostegno giuridico e revisioni dei conti. Questo significativo sostegno mi ha permesso da subito una più tranquilla conduzione e programmazione delle Scuola con l’allestimento dei locali. dal 2007 al 2016, hanno sostenuto il progetto : La Regioni Valli di Lugano, dir. Corrado Piattini, IL Cantone Ticino, Dip.Fin. e Promovimento Economico, IL Lod. Municipio di Lugano, I Comuni di : Bissone, Collina D’Oro, Cadro, Curio, Bioggio, Orselina, Massagno, Canobbio, Sonvico, Cadenazzo, Isone, Torricella-Taverne, Esposizione nella sala Comunale di Cadenazzo, con l’Amico Edgardo Rezzonico ( decesso nel 2014 ), con la figlia Claudia, ravvisando nella mia persona d’artista, l’espressione della cultura al servizio dei meno favoriti, mi hanno invitato ad esporre le opere di Liliana Rezzonico ( decessa nel 2009 ), moglie di Edgardo e mamma di Claudia e mia collega pittrice, donando il ricavato della mostra al progetto, Ricerca di sostenitori per l'anno 2017.Gentili Signore egregi signori, care amiche ed amici, è iniziato l'11° anno dall'apertura della Scuola di Scultura e del progetto per persone diversamente abili, a Villa Luganese,i corsi sono iniziati il 9 febbraio 2017,1- corso speciali per disabili adulti, utenti della Fonte di Neggio2- corso per allievi delle Scuole speciali di Pregassona.3- corso per gli utenti Centro diurno di Viganello.4- corso per Adulti.Per organizzare il tutto sono alla ricerca di sostenitoria ogni sostenitore da fr. 100.- a fr. 500.-, sarà offerta un'opera pittorica a sua scelta, per le sculture, prezzo da concordare.Chi è interessato può scrivere a:Casimiro Piazza = info@casimiropiazza.cho versare un contributo su : CCP : 14-708645-3IBAN : CH61 0900 0000 1470 8645 3con dicitura, sostegno per i corsi speciali 2017Vi prego di inviare questo messaggio ai vostri amici e conoscenti,nell'attesa vi ringrazio per la vostra collaborazione e vi saluto cordialmente.Casimiro Piazza e amici utenti diversamente abili. vedi anche il mio sito www.casimiropiazza.ch

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Come già brevemente accennato nella pagina di Presentazione e dei cenni storici, il nostro Comune deve il suo nome al castello (Castellum Sancti Petri) che fu eretto attorno al 1100 D.C. e che fu distrutto agli inizi del 1500 D.C. durante la guerra tra i Confederati e Milano. Questo castello si erigeva a strapiombo sul fiume Breggia. Nelle immediate vicinanze delle mura del castello, nel 1343 fu costruita una chiesa, l’attuale Chiesa di San Pietro (più conosciuta con il nome di “Chiesa Rossa”). Questa chiesa, con i suoi dipinti murali, si colloca tra i beni nazionali protetti. La Chiesa Rossa non è però il solo edificio religioso presente sul nostro territorio. La Chiesa Parrocchiale (Chiesa di sant’Eusebio) per esempio, con il suo immenso patrimonio artistico, è una delle chiese più belle di tutta la nostra regione e una testimonianza viva di quell’emigrazione di artisti locali (i Bernasconi, i Carabelli, i Fontana, i Magni, i Pozzi e altri ancora) che attorno al 1600 D.C. emigrarono all’estero in cerca di fortuna, soprattutto in Italia e in Germania. Quando ritornavano in patria, sovente durante la stagione invernale, si dedicavano con passione e verve alla decorazione dell’interno della chiesa. Un patrimonio artistico d’indubbio valore. Ma tutto il nostro territorio comunale, dal centro paese, alle singole frazioni e anche i singoli paesini della sponda destra della Valle di Muggio, è ricco di chiese, oratori e cappelle. Luoghi di culto che rendono bene l’idea di quanto la fede fosse una componente importante e ben radicata nella popolazione. Le opere che oggi vediamo ed ammiriamo in questi luoghi, ne sono viva testimonianza per la nostra generazione e per quelle future. Ma Castel San Pietro e il suo splendido e variegato territorio, che si estende dal Parco delle Gole della Breggia sino alla vetta del Monte Generoso, offre al visitatore anche un’innumerevole quantità di itinerari e passeggiate culturali/paesaggistiche al di fuori dai luoghi di culto. Ogni angolo, dal più vicino al centro paese al più discosto, nasconde in sé una storia di cultura o semplicemente storie di gente del passato che tra mille fatiche hanno modellato e lasciato a noi questo splendido territorio. A volte risulta veramente difficile scindere tra storia, cultura e tradizione. A testimonianza di tutto ciò basta dire che parecchi libri sono stati scritti sul nostro Comune, sul suo territorio, la sua gente e le sue tradizioni. Il tempo che ... ”un tempo correva lento”, era foriero e ci aiutava a soffermarci e ad apprezzare le bellezze culturali e paesaggistiche che ci circondano. Oggigiorno egli “corre più veloce … troppo veloce” e purtroppo questo non aiuta a soffermarci quanto invece si dovrebbe (o vorremmo). L’invito che vi facciamo è dunque quello di “prendervi del tempo” per tuffarvi nel nostro territorio ed ammirarne ed apprezzarne tutte le sue peculiarità.

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Come già brevemente accennato nella pagina di Presentazione e dei cenni storici, il nostro Comune deve il suo nome al castello (Castellum Sancti Petri) che fu eretto attorno al 1100 D.C. e che fu distrutto agli inizi del 1500 D.C. durante la guerra tra i Confederati e Milano. Questo castello si erigeva a strapiombo sul fiume Breggia. Nelle immediate vicinanze delle mura del castello, nel 1343 fu costruita una chiesa, l’attuale Chiesa di San Pietro (più conosciuta con il nome di “Chiesa Rossa”). Questa chiesa, con i suoi dipinti murali, si colloca tra i beni nazionali protetti. La Chiesa Rossa non è però il solo edificio religioso presente sul nostro territorio. La Chiesa Parrocchiale (Chiesa di sant’Eusebio) per esempio, con il suo immenso patrimonio artistico, è una delle chiese più belle di tutta la nostra regione e una testimonianza viva di quell’emigrazione di artisti locali (i Bernasconi, i Carabelli, i Fontana, i Magni, i Pozzi e altri ancora) che attorno al 1600 D.C. emigrarono all’estero in cerca di fortuna, soprattutto in Italia e in Germania. Quando ritornavano in patria, sovente durante la stagione invernale, si dedicavano con passione e verve alla decorazione dell’interno della chiesa. Un patrimonio artistico d’indubbio valore. Ma tutto il nostro territorio comunale, dal centro paese, alle singole frazioni e anche i singoli paesini della sponda destra della Valle di Muggio, è ricco di chiese, oratori e cappelle. Luoghi di culto che rendono bene l’idea di quanto la fede fosse una componente importante e ben radicata nella popolazione. Le opere che oggi vediamo ed ammiriamo in questi luoghi, ne sono viva testimonianza per la nostra generazione e per quelle future. Ma Castel San Pietro e il suo splendido e variegato territorio, che si estende dal Parco delle Gole della Breggia sino alla vetta del Monte Generoso, offre al visitatore anche un’innumerevole quantità di itinerari e passeggiate culturali/paesaggistiche al di fuori dai luoghi di culto. Ogni angolo, dal più vicino al centro paese al più discosto, nasconde in sé una storia di cultura o semplicemente storie di gente del passato che tra mille fatiche hanno modellato e lasciato a noi questo splendido territorio. A volte risulta veramente difficile scindere tra storia, cultura e tradizione. A testimonianza di tutto ciò basta dire che parecchi libri sono stati scritti sul nostro Comune, sul suo territorio, la sua gente e le sue tradizioni. Il tempo che ... ”un tempo correva lento”, era foriero e ci aiutava a soffermarci e ad apprezzare le bellezze culturali e paesaggistiche che ci circondano. Oggigiorno egli “corre più veloce … troppo veloce” e purtroppo questo non aiuta a soffermarci quanto invece si dovrebbe (o vorremmo). L’invito che vi facciamo è dunque quello di “prendervi del tempo” per tuffarvi nel nostro territorio ed ammirarne ed apprezzarne tutte le sue peculiarità.

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Dal 2005 è stata fondata la scuola di scultura e pittura, e scuola speciale

Breve storia dall’apertura della Scuola di scultura a Villa Luganese, dal 2005 al 2016, Da molti anni tenevo un ”sogno” nel cassetto, l’apertura di una Scuola di scultura e pittura, ma è sempre stato molto difficile trovare una sede adatta, anche per gli alti costi d’affitto e di gestione. Finalmente nel 2005 ho trovato una sede per questo mio progetto di Scuola di scultura a Villa Luganese, in una struttura nuova, costruita e di proprietà dei signori, Raffaele Zamblera e Oliviero Ghirlanda, con i quali da subito si è creata una amichevole collaborazione, la struttura si trova proprio sotto i maestosi “Denti della Vecchia” dove da ragazzo facevo il pastore di pecore e capre e dove ho iniziato a dipingere i miei primi quadretti, con la Grandissima fortuna di aver incontrato Pepo Frigerio, nipote del Grande pittore Ambrogio Preda e di Ugo Moglia, conosciuti nel 1954 durante le loro estemporanee, nella zona Logo a Sonvico con Ugo Moglia e all’Alpe Valà, sopra Cadro, con l’amico Pepo Frigerio, dai quali ho ricevuto moltissimi consigli cercando anche una mia strada di “ giovane imbratta tele “. Eravamo nel lontano 1954-1955, ( quanta acqua è passata sotto i ponti ). Per adattare gli spazzi nella nuova a Villa Luganese, per le aule didattiche e la formazione del magazzino, ho creando anche un reparto per esporre le opere al primo piano, adattate anche e specificatamente per accogliere gli utenti disabili e allievi delle scuole, per tutta la trasformazione e l’organizzazione per arredare l’infrastruttura, con attrezzi di lavoro, tavoli speciali per persone diversamente abili, facilitandone l’entrata con le carrozzine a altre apparecchiature speciali, per l’apertura e entrata in funzione abbiamo lavorato per c.a. 16 mesi, con l’aiuto di parenti ed amici. Per l’oneroso impegno finanziario ho coinvolto la mia famiglia, aiutandomi per realizzare questo mio sogno, naturalmente ho capito da subito che non mi sarebbe stato possibile mantenere il tutto da solo con le mie forse, per questo nel 2005 ho inviato delle lettere al Cantone Ticino, Dip. Fin. Promovimento Economico, all’Ente Regionale Valli di Lugano, ai Municipi, di Lugano, Sonvico e altri comuni vicini, ( ora entrati nella Grande Lugano ), a Istituti Bancaria, a fondazioni, a assicurazioni e associazioni private e pubbliche, ad amici e conoscenti, presentando loro il mio progetto di Scuola di scultura e Scuola speciale per persone diversamente abili e per allievi delle Scuole speciali, chiedendo loro se sarebbero disponibili per aiutarmi finanziariamente per la conduzione della scuola, con il mio “ Motto “, offro una mia opera a chi mi aiuta. Nei primi mesi del 2006, ho ricevuto delle risposte di sostegno da parte dei primi promotori del progetto : dal signor, Giovanni Crameri, Dir. Reg. UBS Regione Ticino ( ora in pensione ), dai signori, Bruno e Angela Piaggi, Ditta Savre a Mezzovico, dal signor, Luigi Nicoli, Ing.dipl.Eur.Reg A-Sia-Otia. Melano, dai signor, Germano Alberti ( decesso nel 2014 ), dal signor, Battista Ghiggia Avv. con il sostegno giuridico e revisioni dei conti. Questo significativo sostegno mi ha permesso da subito una più tranquilla conduzione e programmazione delle Scuola con l’allestimento dei locali. dal 2007 al 2016, hanno sostenuto il progetto : La Regioni Valli di Lugano, dir. Corrado Piattini, IL Cantone Ticino, Dip.Fin. e Promovimento Economico, IL Lod. Municipio di Lugano, I Comuni di : Bissone, Collina D’Oro, Cadro, Curio, Bioggio, Orselina, Massagno, Canobbio, Sonvico, Cadenazzo, Isone, Torricella-Taverne, Esposizione nella sala Comunale di Cadenazzo, con l’Amico Edgardo Rezzonico ( decesso nel 2014 ), con la figlia Claudia, ravvisando nella mia persona d’artista, l’espressione della cultura al servizio dei meno favoriti, mi hanno invitato ad esporre le opere di Liliana Rezzonico ( decessa nel 2009 ), moglie di Edgardo e mamma di Claudia e mia collega pittrice, donando il ricavato della mostra al progetto, Ricerca di sostenitori per l'anno 2017.Gentili Signore egregi signori, care amiche ed amici, è iniziato l'11° anno dall'apertura della Scuola di Scultura e del progetto per persone diversamente abili, a Villa Luganese,i corsi sono iniziati il 9 febbraio 2017,1- corso speciali per disabili adulti, utenti della Fonte di Neggio2- corso per allievi delle Scuole speciali di Pregassona.3- corso per gli utenti Centro diurno di Viganello.4- corso per Adulti.Per organizzare il tutto sono alla ricerca di sostenitoria ogni sostenitore da fr. 100.- a fr. 500.-, sarà offerta un'opera pittorica a sua scelta, per le sculture, prezzo da concordare.Chi è interessato può scrivere a:Casimiro Piazza = info@casimiropiazza.cho versare un contributo su : CCP : 14-708645-3IBAN : CH61 0900 0000 1470 8645 3con dicitura, sostegno per i corsi speciali 2017Vi prego di inviare questo messaggio ai vostri amici e conoscenti,nell'attesa vi ringrazio per la vostra collaborazione e vi saluto cordialmente.Casimiro Piazza e amici utenti diversamente abili. vedi anche il mio sito www.casimiropiazza.ch

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Ra Stráda Cantonál 55, 6966 Villa Luganese
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Dal 2005 è stata fondata la scuola di scultura e pittura, e scuola speciale

Breve storia dall’apertura della Scuola di scultura a Villa Luganese, dal 2005 al 2016, Da molti anni tenevo un ”sogno” nel cassetto, l’apertura di una Scuola di scultura e pittura, ma è sempre stato molto difficile trovare una sede adatta, anche per gli alti costi d’affitto e di gestione. Finalmente nel 2005 ho trovato una sede per questo mio progetto di Scuola di scultura a Villa Luganese, in una struttura nuova, costruita e di proprietà dei signori, Raffaele Zamblera e Oliviero Ghirlanda, con i quali da subito si è creata una amichevole collaborazione, la struttura si trova proprio sotto i maestosi “Denti della Vecchia” dove da ragazzo facevo il pastore di pecore e capre e dove ho iniziato a dipingere i miei primi quadretti, con la Grandissima fortuna di aver incontrato Pepo Frigerio, nipote del Grande pittore Ambrogio Preda e di Ugo Moglia, conosciuti nel 1954 durante le loro estemporanee, nella zona Logo a Sonvico con Ugo Moglia e all’Alpe Valà, sopra Cadro, con l’amico Pepo Frigerio, dai quali ho ricevuto moltissimi consigli cercando anche una mia strada di “ giovane imbratta tele “. Eravamo nel lontano 1954-1955, ( quanta acqua è passata sotto i ponti ). Per adattare gli spazzi nella nuova a Villa Luganese, per le aule didattiche e la formazione del magazzino, ho creando anche un reparto per esporre le opere al primo piano, adattate anche e specificatamente per accogliere gli utenti disabili e allievi delle scuole, per tutta la trasformazione e l’organizzazione per arredare l’infrastruttura, con attrezzi di lavoro, tavoli speciali per persone diversamente abili, facilitandone l’entrata con le carrozzine a altre apparecchiature speciali, per l’apertura e entrata in funzione abbiamo lavorato per c.a. 16 mesi, con l’aiuto di parenti ed amici. Per l’oneroso impegno finanziario ho coinvolto la mia famiglia, aiutandomi per realizzare questo mio sogno, naturalmente ho capito da subito che non mi sarebbe stato possibile mantenere il tutto da solo con le mie forse, per questo nel 2005 ho inviato delle lettere al Cantone Ticino, Dip. Fin. Promovimento Economico, all’Ente Regionale Valli di Lugano, ai Municipi, di Lugano, Sonvico e altri comuni vicini, ( ora entrati nella Grande Lugano ), a Istituti Bancaria, a fondazioni, a assicurazioni e associazioni private e pubbliche, ad amici e conoscenti, presentando loro il mio progetto di Scuola di scultura e Scuola speciale per persone diversamente abili e per allievi delle Scuole speciali, chiedendo loro se sarebbero disponibili per aiutarmi finanziariamente per la conduzione della scuola, con il mio “ Motto “, offro una mia opera a chi mi aiuta. Nei primi mesi del 2006, ho ricevuto delle risposte di sostegno da parte dei primi promotori del progetto : dal signor, Giovanni Crameri, Dir. Reg. UBS Regione Ticino ( ora in pensione ), dai signori, Bruno e Angela Piaggi, Ditta Savre a Mezzovico, dal signor, Luigi Nicoli, Ing.dipl.Eur.Reg A-Sia-Otia. Melano, dai signor, Germano Alberti ( decesso nel 2014 ), dal signor, Battista Ghiggia Avv. con il sostegno giuridico e revisioni dei conti. Questo significativo sostegno mi ha permesso da subito una più tranquilla conduzione e programmazione delle Scuola con l’allestimento dei locali. dal 2007 al 2016, hanno sostenuto il progetto : La Regioni Valli di Lugano, dir. Corrado Piattini, IL Cantone Ticino, Dip.Fin. e Promovimento Economico, IL Lod. Municipio di Lugano, I Comuni di : Bissone, Collina D’Oro, Cadro, Curio, Bioggio, Orselina, Massagno, Canobbio, Sonvico, Cadenazzo, Isone, Torricella-Taverne, Esposizione nella sala Comunale di Cadenazzo, con l’Amico Edgardo Rezzonico ( decesso nel 2014 ), con la figlia Claudia, ravvisando nella mia persona d’artista, l’espressione della cultura al servizio dei meno favoriti, mi hanno invitato ad esporre le opere di Liliana Rezzonico ( decessa nel 2009 ), moglie di Edgardo e mamma di Claudia e mia collega pittrice, donando il ricavato della mostra al progetto, Ricerca di sostenitori per l'anno 2017.Gentili Signore egregi signori, care amiche ed amici, è iniziato l'11° anno dall'apertura della Scuola di Scultura e del progetto per persone diversamente abili, a Villa Luganese,i corsi sono iniziati il 9 febbraio 2017,1- corso speciali per disabili adulti, utenti della Fonte di Neggio2- corso per allievi delle Scuole speciali di Pregassona.3- corso per gli utenti Centro diurno di Viganello.4- corso per Adulti.Per organizzare il tutto sono alla ricerca di sostenitoria ogni sostenitore da fr. 100.- a fr. 500.-, sarà offerta un'opera pittorica a sua scelta, per le sculture, prezzo da concordare.Chi è interessato può scrivere a:Casimiro Piazza = info@casimiropiazza.cho versare un contributo su : CCP : 14-708645-3IBAN : CH61 0900 0000 1470 8645 3con dicitura, sostegno per i corsi speciali 2017Vi prego di inviare questo messaggio ai vostri amici e conoscenti,nell'attesa vi ringrazio per la vostra collaborazione e vi saluto cordialmente.Casimiro Piazza e amici utenti diversamente abili. vedi anche il mio sito www.casimiropiazza.ch

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